Novità protesiche in odontoiatria – con piacere e interesse affronto questo argomento che ha presentato in questi ultimi anni novità estremamente interessanti.

13 Aprile 2020

Una protesi è progettata per ripristinare uno o più denti mancanti, cercando di raggiungere un risultato che sembra più naturale possibile. In questo caso, la protesi deve essere creata in modo che il dente artificiale non deve essere distinto dai denti naturali. Il ripristino dello stato naturale è molto importante perché uno o più denti mancanti possono mettere in pericolo la salute orale. Gli altri denti tendono cioè a spostarsi per ripristinare il contatto mancante questo porta ad un cambiamento di occlusione, che può avere un impatto sulla muscolatura e le articolazioni e quindi sulla masticazione. Esistono due tipi di protesi: protesi fissa, al paziente non può essere rimossa la protesi e viene generalmente cementata come protesi o dentiera mobile. In questa categoria possiamo anche usare la protesi rimovibile o conteggio scheletrato per semplicità.

Se clinicamente possibile, consigliamo ai nostri pazienti sempre una protesi che non usa metallo. Infatti la natura dell’innovazione e altamente estetica sta proprio nella protesi fissa nella quale vine fatto l’impianto senza metallo. Questo fornisce un dente artificiale, senza supporti metallici per la ceramica. Questo significa senza bordi grigi, come eravamo abituati allee protesi in metallo-ceramica. La protesi metallo-ceramica tende il tessuto molle che circonda il dente, a ritirarsi, così il metallo sottostante è esposto. Questo porta a antiestetici contorni grigio tra i denti e le gengive. Il risultato è una dentatura più piena e un’apparenza di dente più naturali possibile! .

Studio Dentistico Dott. Paolo Bidinat
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